domenica 21 ottobre 2012

Quarta Giornata Nazionale AVO a Melfi


                                   SCELTE  DI  VITA

 

       Anche quest’anno M. Saletta  Fornuto, la nuova presidente della Sez.AVO, (Associazione Volontari Ospedalieri) insieme a tutti i volontari operanti in forte sinergia con l’Asp all’interno del “S.Giovanni di Dio” di Melfi festeggiano l’importante evento con punti di informazione presso l’atrio della struttura ospedaliera e con l’allestimento di un gazebo all’interno della Sagra della Varola per far conoscere a tutti la grande opera dei volontari.
   Fondata nel 1975 dal prof. Erminio Longhini per umanizzare il ricovero ospedaliero, l’A.V.O. è  presente in tutt’Italia con ben 246 associazioni, aderenti alla Federavo. Oltre  30.000 volontari operano in  521 strutture di ricovero, per oltre 3.500.000 ore di servizio all’anno, prestato in maniera qualificata e gratuita. In Basilicata l’Associazione è presente   negli ospedali di  Potenza, Lagonegro, Rionero in V., Venosa e Melfi.
  “La sezione di Melfi è nata all’indomani del terremoto del 1980, quando  l’allora parroco della chiesa “Sacro Cuore” don Vincenzo D’Amato, accolse il suggerimento di una sua parrocchiana    che a Milano aveva conosciuto l’Associazione A.V.O e, con l’aiuto delle suore allora presenti, hanno avviato l’esperienza con i feriti del terremoto che arrivavano all’ospedale   di Melfi”. Nel 1985 la costituzione in  Associazione e nel 1987 l’iscrizione alla  Federavo.
  I volontari partecipano a un corso di formazione iniziale e a momenti di aggiornamento permanente, per acquisire conoscenze e competenze necessarie ad  affrontare le problematiche con cui si debbono confrontare.
  “Organizzano riunioni periodiche e incontri con esperti (psicologi, dirigenti ospedalieri, responsabili A.V.O ) per essere costantemente in grado di  dedicare le loro  attenzioni a tutti i ricoverati, qualunque sia la loro situazione fisica, culturale, religiosa.”  
    Obiettivo primario dei soci A.V.O è quello di  alleviare le sofferenze e la solitudine degli ammalati con: l’ascolto, l’amore e il calore umano.

                                                                                    La Presidente
                                                                           Maria Saletta Fornuto

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